I tre assi nella manica delle vernici ignifughe

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Il rischio di incendio è una delle questioni da affrontare nel momento in cui si scelgono soffitti, pavimenti o pareti in legno per la propria casa. Le vernici ignifughe rappresentano un valido argomento contro il pericolo delle fiamme. Gli incendi domestici sono spesso conseguenza di distrazioni o apparecchi difettosi. Le condizioni necessarie per la combustione del legno, come di tutti i materiali, sono rappresentate nel cosiddetto “triangolo del fuoco”, che illustra la presenza simultanea di un comburente (come l’ossigeno), di combustibili solidi (come il legno), liquidi (come il cherosene) e gassosi (come il metano) e di una sorgente di calore o temperatura di innesco (250° C, nel caso del legno). La risoluzione di un incendio si ha nel momento in cui si riesca a eliminare almeno uno dei tre elementi dal “triangolo del fuoco”. Si può procedere in vari modi per interrompere la reazione chimica di combustione:

  • rimozione del combustibile: ossia l’allontanamento fisico del combustibile;
  • raffreddamento dei materiali: ossia la riduzione della temperatura del focolaio al di sotto del valore di accensione
  • soffocamento delle fiamme: ossia l’eliminazione del contatto tra comburente e combustibile, o la riduzione della concentrazione del comburente
  • inibizione della reazione chimica: ossia l’aggiunta di apposite sostanze in grado di arrestare le reazioni a catena della combustione

È importante tenere presente che queste azioni sono ottenute singolarmente o contemporaneamente mediante l’uso di agenti estinguenti, ossia: acqua, schiuma, polvere chimica, gas inerte o agenti sostitutivi dell’Halon. È necessario scegliere scrupolosamente la tipologia di estinguente in funzione della natura del combustibile e delle dimensioni del fuoco. L’acqua, ad esempio, è dannosa sulle apparecchiature elettriche, mentre le polveri e l’Halon risultano efficaci per spegnere quasi tutti i tipi di incendio. La debolezza del legno non deve essere interpretata come una limitazione all’uso dello stesso in qualsiasi ambito, dalla costruzione alla decorazione. Con le nuove tecnologie, infatti, la prevenzione del rischio di incendio può avvenire direttamente nel momento della produzione dei materiali in legno, facendo attenzione a trattare le superfici con vernici ignifughe. Le vernici ignifughe hi-tech Renner Italia permettono di creare una barriera anti incendio. I cicli di verniciatura ai quali viene sottoposto il legno permettono di frenare l’innesco, ritardando la propagazione della fiamma. In particolare, la vernice a contatto con calore e fiamme:

  • emette gas che allontanano l’ossigeno, allontanando così il comburente, uno dei tre elementi della combustione;
  • forma uno strato di schiuma intumescente che blocca il propagarsi delle fiamme;
  • si vetrifica tramite una reazione chimica e, solidificandosi, forma uno strato compatto che isola calore e fiamme.

Tutte le vernici ignifughe Firewall, inoltre, non contengono elementi che emanano fumi dannosi e tossici. Verniciare il legno con vernici ignifughe Firewall significa abbinare la sicurezza alla bellezza di una finitura di prestigio.

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