Vernice ignifuga e resistenza al fuoco : Firewall Testing Machine

 In Firewall

Renner Italia sceglie la tecnologia dei formulati e la precisione della Firewall Testing Machine per testare con la vernice ignifuga Firewall la resistenza al fuoco dei materiali.

La linea Firewall è stata sviluppata con il preciso obiettivo di fornire con la vernice ignifuga risposta adeguata ed efficiente alle esigenze di sicurezza e resistenza al fuoco che un materiale infiammabile come il legno richiede.

Per questa ragione Renner Italia si è dotata, in aggiunta a uno staff di chimici e ad attrezzature di laboratorio fra le più avanzate, della Firewall Testing Machine. La macchina in questione è un’apparecchiatura in grado di riprodurre esattamente la prova alla quale sono sottoposti i materiali secondo la normativa UNI 9174. La suddetta normativa testa il comportamento delle superfici sottoposte “…all’azione di una fiamma d’innesco in presenza di calore radiante ..” dando conto delle modificazioni che intervengono in termini di resistenza al fuoco su un supporto sul quale venga applicata la vernice ignifuga.

Si tratta dunque di un’apparecchiatura che consente l’attenta disamina della reazione al fuoco dei materiali. Ricordiamo che sempre secondo il legislatore la reazione al fuoco è la misura di quanto un materiale in presenza di incendio con la propria decomposizione contribuisca ad alimentare l’incendio stesso.

Dotarsi della Firewall Testing Machine per ottenere il massimo  dalla vernice ignifuga in termini di resistenza al fuoco

Poter contare sulla possibilità di testare i propri cicli ignifughi con la Firewall Testing Machine consente la verifica costante delle modifiche apportate alla combustibilità del legno in forza dell’utilizzo delle vernici ignifughe e delle pitture intumescenti della linea Firewall.

La Firewall Testing Machine consente ai tecnici Renner di sottoporre ai test di resistenza i manufatti in legno trattati nelle diverse posizioni d’impiego:

  • Parete
  • Pavimento
  • Soffitto

Risulta in tal senso un momento fondamentale non solo per il monitoraggio della qualità dei prodotti, ma per orientare il lavoro dei tecnici verso il costante miglioramento degli standard raggiunti nella formulazione della vernice ignifuga e resistenza al fuoco del legno.

Il test più complesso è in assoluto quello che prende in considerazione il comportamento delle pareti in legno trattate con le vernici ignifughe Firewall in caso d’incendio. Si consideri infatti che in questo caso la fonte di irraggiamento è parallela al supporto, è dunque la condizione di maggiore sollecitazione della superficie.

Le prove esattamente come nel caso dei test ufficiali prendono in considerazione tre fattori fondamentali:

  1. la velocità di propagazione delle fiamme
  2. la distanza raggiunta dalla fiamma
  3. l’eventuale gocciolamento del materiale

Si consideri che secondo la normativa si può ottenere la Classe 1 di resistenza solo se:

  • la fiamma non oltrepassa 150 mm o la sua velocità è inferiore o uguale a 30 mm/min
  • Il supporto ligneo non presenta gocciolamento di materiale infiammato e post-incandescenza minore o uguale a 180 s.

Il filmato mostra le prove comparative eseguite su cicli ignifughi e cicli normali della Linea Renner, in particolare vengono presi in considerazione:

il ciclo ignifugo trasparente all’acqua e il ciclo trasparente all’acqua per interno

il ciclo pigmentato all’acqua ignifugo e il ciclo pigmentato all’acqua per interno.

Vernice ignifuga e resistenza al fuoco : le classi dei materiali secondo la UNI 9177

Ricordiamo che sulla base del comportamento delle superfici in presenza del fuoco queste vengono suddivise in classi, variabili da zero a cinque; in funzione di esse i materiali possono più o meno essere impiegati all’interno di edifici di pubblico utilizzo.

  • La classe ZERO: è attribuita ai materiali incombustibili
  • La classe UNO: è attribuita ai materiali difficilmente combustibili caratterizzati da una lenta propagazione della fiamma.
  • La classe DUE: è attribuita a materiali mediamente infiammabili a lenta propagazione di fiamma
  • La classe TRE: è attribuita a materiali facilmente infiammabili e con veloce propagazione di fiamma

L’attribuzione in generale a classi di reazione al fuoco superiori alla uno procede in funzione della crescente importanza di fattori quali:

  1. la velocità di propagazione della fiamma quando supera i 30 mm/min
  2. quando la fiamma raggiunge e supera i 350 mm
  3. in misura dell’attività di gocciolamento dei pezzi infiammati
  4. quando la post-incandescenza è superiore a 180s

Impiegare superfici in classe UNO di resistenza al fuoco nella realizzazione di edifici pubblici, significa poter contare, in caso d’incendio, su materiali in grado di rallentare notevolmente la propagazione delle fiamme; questo fattore permette di guadagnare un tempo spesso vitale per garantire l’incolumità delle persone presenti garantendo loro il tempo di abbandonare lo stabile. Oggi Renner Italia considera con la Linea Firewall questo come un obiettivo raggiunto.

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