Vernici ignifughe e pitture intumescenti

 In Firewall

Le vernici ignifughe e le pitture intumescenti: i trattamenti della protezione passiva

Oggi ci occupiamo di vernici ignifughe per il legno e pitture intumescenti, passando brevemente in rassegna le principali caratteristiche e le prerogative di questi due prodotti.

Fondamentali in edilizia e regolamentati da normative specifiche per la sicurezza e la prevenzione incendi, il loro impiego è previsto in strutture pubbliche adibite ad accogliere il pubblico: dalle scuole, agli ospedali, dagli aberghi ai cinema, ai teatri, fino alle navi.

Si tratta, infatti, di prodotti che rientrano nella cosiddetta protezione passiva, ovvero in quell’insieme di misure, provvedimenti e trattamenti, adottati per contribuire al contenimento dei danni provocati da incendi.

Le vernici ignifughe e le pitture intumescenti, sebbene rispondano a questa comune esigenza, hanno caratteristiche diverse in funzione delle quali rispondono al fuoco.

Le pitture intumescenti

Le pitture intumescenti sono, come detto, prodotti non infiammabili, messi a punto per garantire specifici standard di resistenza alle fiamme, da parte delle superfici trattate. La risposta al fuoco in tal senso, è misurabile nell’unità di tempo, in termini di resistenza meccanica, tenuta dei fumi e isolamento termico delle superfici.

Impiegate in edilizia più spesso su strutture portanti, come, travi, pilastri, solai, possono essere applicate su superfici in cemento armato, legno e più di frequente su acciaio.

Come indica il significato del termine, con intumescente, dal latino intumescĕre, ci si riferisce al comportamento di uncorpo” che tende ad aumentare di volume in risposta a una causa esterna.

Le pitture intumescenti, in funzione degli additivi contenuti, se esposte alla fiamma o a una fonte di calore che eleva la temperatura al di sopra dei 200°, rispondono, gonfiandosi; generano una schiuma densa e compatta, termoisolante.

Di colore bianco, le intumescenti richiedono uno specifico dosaggio in relazione alle caratteristiche della struttura da trattare; sono testate e certificate secondo quanto prescritto dalla normativa europea di riferimento.

Le vernici ignifughe per il legno

Le vernici ignifughe nascono per trattare le superfici lignee. Il legno, materiale nobile, leggero, naturale, è tuttavia altamente combustibile e come tale necessita di particolare attenzione per garantire la sicurezza degli ambienti.

Secondo il D.M. 26.06.84 “Classificazione di reazione al fuoco ed omologazione dei materiali ai fini della prevenzione incendi” i materiali vengono distinti in classi da 0 a 5, differenziate in base al grado più o meno elevato di partecipazione alla combustione. I materiali in classe 0 sono incombustibili, il legno a seconda della tipologia, è presente in classe 4 o 5.

Le vernici ignifughe hanno dunque il fondamentale obiettivo di proteggere, rendendo più sicure e resistenti alla combustione, le superfici lignee.

Impiegate su pavimenti, soffitti, travature, pannelli, le pitture ignifughe in presenza di elevate temperature e fiamma, a differenza delle intumescenti, vetrificano. Il processo vetrificazione consiste nella formazione sulla superfice del legno di uno strato, forte e compatto, termoisolante.

Di colore trasparente ben concilia le esigenze estetiche nel trattamento del materiale.

Le vernici ignifughe della linea Firewall

Le vernici ignifughe della Linea Firewall, nascono dalla approfondita conoscenza del legno e dalla forte spinta alla ricerca, propria di Renner Italia.

L’obiettivo di questa linea di vernici ignifughe è soddisfare al meglio le esigenze di sicurezza, sostenibilità e qualità estetica.

Prendendo come punto di partenza la combustibilità come fondamentale caratteristica del legno, i laboratori Renner hanno messo a punto le formulazioni della Linea Firewall.

La combustione è un fenomeno indotto dalla presenza di tre fondamentali elementi, presenti in specifiche proporzioni: la temperatura, il combustibile (il legno) e il comburente (l’ossigeno). La temperatura d’iniezione, ovvero l’innesco del meccanismo di combustione, si verifica in corrispondenza dei 250°; le vernici ignifughe Firewall sono state ideate per intervenire e modificare le caratteristiche di combustibilità del legno.

Grazie alla loro formulazione bloccano i focolai dell’incendio attraverso tre differenti meccanismi:

  • L’emissione di gas, studiata per allontanare l’ossigeno inibendo la combustione e il propagarsi delle fiamme
  • La formazione dell’intumescenza: ovvero la produzione di una schiuma come strato carbonioso e compatto termoisolante, in grado di bloccare l’innalzamento della temperatura.
  • La vetrificazione del film di vernice: la produzione, a seguito di reazione chimica, di uno strato compatto con funzione isolante, dalle fiamme e dal calore.

Con cicli ignifughi all’acqua e a solvente, la Linea Firewall è stata ideata per ridurre le emissione di fumi dannosi, evitandol’impiego di prodotti clorurati e bromurati.

L’importante apporto tecnologico ha visto l’applicazione di nanotecnologie per i ritardanti di fiamma inorganici, al fine di garantire i più alti livelli di sicurezza e il rispetto delle normative internazionali di riferimento.

Destinate al legno impiegato in strutture pubbliche ad alta frequentazione, nella bioarchitettura, la garanzia di elevati standard in termini di resa estetica del prodotto, sono stati interpretati al pari di una necessità.

Gli standard qualitativi raggiunti consentono di proporre con la linea Firewall, vernici ignifughe capaci di mantenere inalterate le qualità del legno, valorizzandone le caratteristiche, senza rinunciare ai più alti standard di sicurezza.

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