Le 10 più affascinanti chiese in legno del mondo

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Tra i primi materiali utilizzati dall’uomo, per millenni il legno è stato impiegato nella costruzione di edifici di ogni tipo: anche religiosi, come templi e chiese. È soprattutto nella tradizione architettonica e religiosa dei paesi scandinavi e di quelli slavi — dunque cristiani protestanti e ortodossi — che troviamo le chiese in legno.
Diffusesi a partire dal Medioevo, ne restano purtroppo pochi esemplari. Questo per via del materiale, il legno, molto durevole ma comunque deperibile. E poi ci sono gli incendi, che in molti casi, nel corso della storia, hanno devastato alcune di queste imponenti e meravigliose strutture. Incendi verificatisi anche in epoca molto più recente: nel 1992, ad esempio, in Norvegia, il cosiddetto Black Metal Inner Circle ha dato alle fiamme oltre 50 chiese.

In Italia gli edifici di culto devono sottostare a rigide norme antincendio e sono tra i locali che devono obbligatoriamente utilizzare elementi in legno trattati con vernici ignifughe, come quelle della gamma Firewall di Renner Italia.

La Stavkirke di Borgund, in Norvegia

La Stavkirke di Borgund, in Norvegia, tra le lapidi del cimitero circostante e un rilievo boscoso sullo sfondo

Si chiamano stavkirke le caratteristiche chiese medievali norrene costruite in legno. Il nome deriva dall’unione tra stafr (in lingua norrena sono le assi portanti) e kirke, cioè chiesa.
Quella di Borgund risale a un periodo che va dal 1180 al 1250 (lo si è scoperto risalendo, attraverso studi dendrocronologici, all’anno del taglio dei tronchi). È quella meglio conservata in tutta la Norvegia, ed è tuttora utilizzata come modello per la costruzione di altre repliche in tutto il mondo, tra cui la Gustav Adolf Stave Church, in Germania.

La Stavkirke di Heddal, in Norvegia

La Stavkirke di Heddal, in Norvegia, circondata da alberi e dalle lapidi del cimitero circostante

Come quella di Borgurd, anche quella di Heddal, nel Sud del paese, è una stavkirke. Risale al XIII secolo ed è la più grande tra quelle ancora esistenti.

Lomskyrkja, in Norvegia

La Lomskyrkja (cioè “chiesa di Lom”), in Norvegia, visto dall'alto svettante sul paesaggio verde circostante

Lomskyrkja, cioè “chiesa di Lom” è uno dei più grandi e begli edifici religiosi in legno del paese scandinavo. Sorge a Lom, villaggio nel distretto di Gudbrandsdalen, a pochi passi dal Parco Nazionale Jotunheim, dove si trovano le due più alte vette della Norvegia.
Questo imponente edificio risale al 1158-59 e la parte più antica è in stile romanico. La maggior parte dell’arredamento risale al XVIII secolo e la chiesa ospita un grande collezione di dipinti, gran parte dei quali firmati da Eggert Munch, parente alla lontana del ben più famoso Edvard Munch.

La chiesa di Kiruna, in Svezia

La chiesa di Kiruna, in Svezia, nel suo caratteristico colore rosso e lo stile neogotico, in mezzo agli alberi

Completata nel 1912 e costruita in stile neogotico, la chiesa di Kiruna sorge nell’omonima cittadina svedese, la più settentrionale del paese scandinavo.
Progettata dall’architetto Gustaf Wickman, la sua forma esterna si ispira ai capanni dei sami, popolazione indigena della Lapponia. Il suo caratteristico colore si chiama rosso Falun, prodotto con il rame delle miniere e usato tipicamente per dipingere fienili e case in Svezia, Norvegia e Finlandia.
L’altare della chiesa è separato dal resto dell’edificio e si trova di fronte alla porta d’ingresso.

Chiesa della Trasfigurazione sull’isola di Kiži, in Russia

Panorama della chiesa della Trasfigurazione sull'isola di Kiži, in Russia, realizzata in legno e con molte cupole

In mezzo al lago di Onega, che si trova della Repubblica di Carelia, in Russia, sorge un’isoletta. Si chiama Kiži, è lunga circa 7 km e larga mezzo chilometro. È una delle destinazioni turistiche più incantevoli del paese, ed è stata dichiarata Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
L’isola ospita molte chiese in legno, costruite perlopiù senza usare chiodi, ma utilizzando tecniche a incastro. La più importante e bella è l’imponente chiesa della Trasfigurazione, che risale al ‘700 ed è caratterizzata da ben 22 cupole.

La chiesa di San Nicola nel cremlino di Izmajlovo, a Mosca

La chiesa di San Nicola nel cremlino di Izmajlovo, a Mosca, vista da lontano e circondata da altri edifici

Il cremlino di Izmajlovo è un quartiere nato alla fine degli anni ’90, a Mosca, per celebrare e tenere in vita le tradizioni artistiche, artigianali e culturali russe. Pieno di musei, botteghe e negozi, ospita anche la spettacolare chiesa in legno di San Nicola.
Si tratta di un edificio recente, costruito nel 2004 ispirandosi alle tradizionali chiese ortodosse russe del Medioevo. Con i suoi 130 metri, è il più alto edificio religioso in legno del paese.

La chiesa della Pace di Świdnica, in Polonia

La chiesa della Pace, in Polonia, realizzata in legno

Col la Pace di Vestfalia, venne permesso ai luterani di realizzare tre chiese nella parte cattolica della Slesia, regione storica tra Germania, Polonia e Repubblica Ceca. Gli edifici dovevano essere costruiti in un anno al massimo, utilizzando unicamente legno, fango e paglia. Le chiese, inoltre, non dovevano avere campanili né torri.
Inaugurata alla fine del ‘600, la chiesa della Pace di Świdnica è una di queste tre chiese. Oggi parte del Patrimonio dell’umanità dell’Unesco, è il più grande tempio barocco in legno dell’intero continente europeo.

Le chiese lignee del Maramures, tra Romania e Ucraina

Vista sul monastero di Barsana, in Romania, che fa parte delle chiese lignee del Maramures

Il Maramures è una regione storica che si trova tra la Romania e l’Ucraina. In questa zona sorgono numerose chiese in legno, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Erette tra il XVII e il XVIII in sostituzione di altri edifici religiosi ormai scomparsi, sono in legno perché i magiari, che all’epoca dominavano la zona, proibivano di edificare chiese ortodosse in pietra.
Strette e slanciate verso l’alto, con campanili molto alti, hanno uno stile unico al mondo. Sono decine quelle ancora esistente, sparse per un territorio molto vasto.
Piccola curiosità, a Moncalieri, in provincia di Torino, c’è una chiesa ortodossa chiamata proprio chiesa Maramures. Costruita in Romania, fu trasportata pezzo per pezzo in Italia pochi anni fa.

La chiesa di Greensted, nel Regno Unito

La chiesa di Greensted, nel Regno Unito, vista da davanti

Situata in un piccolo villaggio dell’Essex, la chiesa cristiana anglicana di Greensted viene spesso considerata come la più antica chiesa in legno al mondo.
Oggi soltanto una parte della struttura originaria è ancora in piedi, e risale al IX secolo. Si ritiene che si tratti anche del più antico edificio europeo in legno strutturale a essere ancora conservato.

La Chapel in the Hills nel Dakota del Sud, Stati Uniti

La Chapel in the Hills nel Dakota del Sud, interamente in legno, in mezzo al bosco

Le tipiche chiese in legno scandinave sono state ricostruite anche in altre parti del mondo, quasi sempre da comunità religiose luterane.
Una delle più spettacolari sorge poco fuori Rapid City, nel Dakota del Sud.
Costruita negli anni ’60 del ‘900, e la replica esatta della succitata chiesa di Borgund, in Norvegia.

Roma, di sera, illuminata e vista dall'alto, con il Colosseo al centro dell'immagineInterno di una luminosa struttura in legno, acciaio e vetro