Case in legno, sicurezza e bellezza spingono il mercato

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Il legno come struttura portante di un’abitazione sta facendo segnare una continua crescita sin dal 2000. A stimolare la crescita del settore delle case in legno, il progressivo aumento della qualità, delle finiture, della stabilità e della sicurezza, il tutto con prezzi al metroquadro decisamente sostenibili che non sono aumentati di molto nel corso degli anni.

L’ultima fotografia sul mercato effettuata da FederlegnoArredo mostra come il trend in salita tra il 2010 e il 2014 – in netto contrasto con il mercato delle costruzioni – ha fatto segnare incoraggiante +7,7%.

Il settore vale oggi 658 milioni di euro e non è solo l’ambito residenziale ad essere interessato al fenomeno, nonostante in questo ambito siano stati ben 3mila i nuovi edifici in legno costruiti nel 2014.

Le costruzioni in legno sembrano aver preso piede anche nel comparto industriale e del terziario.

Come si evince dall’infografica curata da FederLegnoArredo, il nostro Paese è il quarto produttore europeo di edifici prefabbricati in legno dopo la Germania, il Regno Unito e la Svezia. In Italia, 6 nuove abitazioni su 100 sono in legno (per il 90% si tratta di edifici residenziali).

Le ragioni dell’incremento costante del mercato sono da ricercare tutte nell’enorme passo in avanti fatto dal punto di vista della sicurezza e della durabilità delle strutture, anche grazie alle tecniche costruttive innovative come il “sistema a telaio” e l’”X-Lam”, che da soli coprono il 90% del costruito.

Il sistema “X-Lam” prevede l’impiego di pannelli massicci a strati incrociati ed incollati che vengono poi rivestiti internamente ed esternamente per rifinire la parete. Internamente, la struttura viene completata con pannelli in cementolegno con cui creare l’intercapedine per gli impianti. Il comportamento sismico di un edificio in legno realizzato con pannelli X-LAM è quello di una struttura scatolare con diaframmi di piano e pareti collegati mediante elementi meccanici. In questo caso le pareti hanno il compito di assorbire le sollecitazioni verticali ed orizzontali.

Il “sistema a telaio” (detto anche “Platform Frame”) è un sistema costruttivo a lastre, per il quale gli elementi portanti non sono separati da quelli di irrigidimento e tamponamento. L’ossatura portante, con montanti disposti a distanza piuttosto ravvicinata, il telaio di legno appunto, viene rivestito con pannelli per costituire così una lastra. Vengono impiegate sezioni e materiali di rivestimento standard, connessi mediante semplici mezzi di collegamento come chiodi, cambrette e bulloni. Presupposto di base per tutte queste costruzioni è che il legno utilizzato sia stato essiccato artificialmente.

Gli elementi di parete, solaio e copertura realizzati in questa maniera possono essere prodotti in stabilimento a differenti livelli di prefabbricazione e montati in cantiere. Questo permette la rapida chiusura della costruzione, a patto però che i piani esecutivi siano completamente pronti prima dell’inizio dei lavori. Il dato sismo-resistente della parete a telaio è eccellente grazie anche alla leggerezza del materiale comparato a una muratura o al cemento armato.

Al netto delle scelte costruttive, le case in legno hanno dalla loro parte il vantaggio di essere anche esteticamente “più accattivanti”, tanto che diverse aziende produttrici ormai puntano sempre più sul design esteriore degli immobili lignei.

Sicurezza antincendio

Tra le obiezioni che si sono spesso mosse alle case in legno, ci sono quelle legate – chiaramente – ai rischi d’incendio, ma le possibilità offerte dal mercato delle vernici ignifughe hanno di fatto spazzato via ogni perplessità. Anche di natura estetica.

Le vernici ignifughe della gamma Firewall, ad esempio, non solo sono in grado di assicurare valori tra i più alti quanto resistenza al calore e alle fiamme, ma riescono a garantire una resa estetica al pari con le vernici tradizionali

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